Da quando sono stati pensati per potersi arrampicare su terreni sconnessi, su salite e pendii, in montagna come nelle giungle tropicali, i fuori strada hanno da subito trovato un posto nel cuore degli appassionati di mezzi di trasporto. Certo che non si pensa alla velocità, quando si parla di 4×4, piuttosto viene in mente la sicurezza e la capacità di guidare su ogni tipo di terreno. Proprio questo deve aver fatto il nostro Alfio “Più”-Pesando, quando, sin da ragazzino, si è innamorato dei motori.
A: <<Mio papà era un meccanico, io l’odore di grasso, benzina e miscela l’ho annusato assieme al latte da bambino. Potrei dire che il rombo dei motori mi ha fatto da ninna nanna. Poi sono cresciuto e da giovane ho fatto gare di motocross, auto, motoslitte e fuoristrada>>
M: <<Una passione assoluta, direi, che ancora non l’abbandona, vedo>>
A: <<Ho trasformato la mia passione in lavoro, perché tutti i mezzi di trasporto su cui ho gareggiato erano venduti nelle mie attività. Così accompagnavo i clienti anche dopo l’acquisto dei mezzi di trasporto, dandogli qualcosa in più, da quello deriva lo pseudonimo>>
M: <<In che cosa consiste il “più”?>>
A: <<Io vendevo i mezzi di trasporto ma poi formavo il cliente, insegnandogli a guidare al meglio, a sfruttare le caratteristiche del mezzo e a divertirsi. Oggi non ho più l’attività di vendita, mi limito a portare a spasso i proprietari di 4×4, ma sapesse quante volte andiamo a recuperare gli incauti, perché impantanati>>
M: <<Vuol forse dire che sono attività pericolose?>>
A: <<In realtà non lo sono affatto, ma occorre che il conducente conosca bene le caratteristiche dell’auto, le sue possibilità, la potenza di trazione del motore, come comportarsi in caso di terreno sconnesso. Ovvio che sulla ghiaia, sul ghiaccio, sul terreno bagnato o sulle pendenze importanti si deve sapere come giocare tra freno e acceleratore, usare la frizione e ottenere dal motore la risposta giusta. Così ci si diverte, senza mettere a repentaglio la propria sicurezza e quella degli altri>>
M: <<Lei ora quindi fa l’accompagnatore di gruppi che vogliono scoprire la guida 4×4, le moto Enduro e i Quad senza correre rischi, anche con la famiglia e divertendosi>>
A: <<Esatto, in fuoristrada porto chi non ha mai fatto percorsi senza asfalto, facendogli provare nuove esperienze di guida, le nostre uscite sono turistiche, non sportive e competitive, sono adatte a tutti, famiglie, bambini e anziani, niente di pericoloso. Si possono fare con qualsiasi tipo di fuoristrada, ognuno con il proprio veicolo>>
Ringrazio Alfio e mi faccio promettere che mi porterà a fare un giro per i sentieri delle nostre belle Valli; per chi volesse fare lo stesso, ecco il suo sito internet, dove contattarlo e scoprire itinerari e proposte: www.realdream4x4.it