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“Esperienze emozionali”: ci diciamo spesso che avremmo bisogno di fare una vacanza; ci lamentiamo costantemente della mancanza di tempo, di denaro e di energie da poter dedicare a questa attività. Ma la vita va vissuta! Il complesso percorso che la compone è determinato dalle esperienze che faremo, che ci permettono di godere di alcuni momenti solo nostri, tanti istanti da cui deriveranno emozioni, che saranno vissute in modo diverso da ciascuno. I ricordi che serberemo rimarranno indelebili nella memoria. In quest’ottica, propongo delle ipotesi di viaggio a cui forse abbiamo pensato, ma che non abbiamo mai realizzato. Due di queste in particolare permetteranno a chi le attua, di cimentarsi in prove fisiche, che non necessiteranno di particolare preparazione ma richiederanno fatica, perché si camminerà e si soggiornerà in condizioni spartane. Una terza consentirà di vedere il lato oscuro e misterioso di Torino, osservata in modo inusuale rispetto a quello che propongono i classici tour, alla scoperta dei suoi segreti. L’ultima sarà impegnativa per gli spostamenti ma arrivati nelle varie destinazioni, avremo il tempo di goderci meritate coccole. Infine, come diceva Agatha Christie: se “un indizio rappresenta solo un indizio, due sono una coincidenza e tre determinano una prova!”, allora preparate le valigie e incamminatevi in queste quattro avventure, che vi faranno conoscere posti nuovi, viverne altri da un punto di vista diverso, provare le emozioni del raggiungimento degli obiettivi e dedicarsi del tempo di qualità. Facendo tesoro di queste poetiche considerazioni, vi propongo un viaggio insolito che prende spunto dalla Valle di Susa e dalla sua Sacra, uno dei sette punti della Linea immaginaria che collega i luoghi di culto intitolati a San Michele. La Linea Sacra segue una linea retta, che parte dall’Irlanda e arriva in Israele; si dice rappresenti il segno che la lancia scagliata da San Michele durante uno scontro con Lucifero, ha lasciato sulla terra. Questo viaggio permetterà di visitare i luoghi in cui la tradizione ritiene che gli scontri siano avvenuti, oggi consacrati al culto dell’arcangelo Michele e mostrerà, attraverso le bellezze mozzafiato dei luoghi e delle loro atmosfere divise tra mare, montagne e diversi climi che vanno dal Nord Europa fino al Nord Africa, le opere costruite dalla devozione per l’Angelo Celeste. Ci sarà anche il tempo per il cibo locale e per l’accoglienza in questo pellegrinaggio turistico. I pernottamenti saranno all’interno di strutture caratteristiche, così come altrettanto particolari saranno i momenti dedicati al piacere della tavola. Insomma intraprenderete un viaggio nel tempo che vi porterà ai confini tra realtà e leggenda.

Primo giorno

Raggiungerete l’Irlanda da Milano che, con le sue “mist covered mountains”, vi farà immergere immediatamente in un’atmosfera mistica. Giunti all’aeroporto di Cork con scalo a Londra, un autobus vi scorterà fino a Portmagee, dove un battello percorrerà un tragitto di 17 km e giungerà alla più grande delle isole Skellig. Skellig Michael, Great Skellig, è la più grande dell’arcipelago e ha l’aspetto di una cattedrale emersa dalle acque. Il nome deriva dai monaci che vi si insediarono tra il VI e il XII, devoti all’arcangelo Michele. La leggenda narra che qui, sospeso tra mare e cielo, San Patrizio si scontrò con i demoni che affliggevano l’Irlanda, forse i Vichinghi invasori. Vinse la battaglia con l’aiuto dell’arcangelo Michele, cui da allora fu dedicata l’isola. Una volta visitato il monastero, il faro e ascoltato i racconti di coloro che ci vivono, il soggiorno sarà all’interno dei cottages affacciati sul mare al Derrynane Hotel & Oceanfront Cottagesin, in cui vivere una notte tra il sogno e il lusso (http://www.thederrynanehotel.com/).

Secondo giorno

Trasferimento a Plymouth: il viaggio sino a Dublino è in autobus turistico: la tappa di cinque ore permetterà di vedere un po’ la città e di degustare alcune delle sue birre. Nel pomeriggio volo per Manchester con scalo e ripartenza per Plymouth. Trasferimento al Tregenna Castle, edificato sull’altura che si affaccia da un lato sulla Manica, e dall’altro sulla splendida baia di St.Ives. Il soggiorno di lusso vi permetterà di giocare a golf in serale o di godervi la SPA in attesa del giorno seguente, quando raggiungerete in autobus la spiaggia di fronte a Saint Micheal Mount, The Godolphin Armse, poi accederete al monte, in base agli orari delle maree. Per fare il percorso a piedi occorre attendere la bassa marea e, una volta giunti sull’isola, troverete i giardini e i resti del monastero in cima al monte. In questo luogo l’arcangelo Michele sarebbe apparso nel 495, aiutando i pescatori e gonfiandone le reti; li dei Benedettini provenienti da Mont Saint-Michel, vollero erigere un’abbazia, di cui rimangono solo il refettorio e la chiesa; nei secoli divenne una fortezza. Si ritiene che il santo abbia deciso di apparire nelle due isole omonime (la prossima tappa sarà proprio Mont Saint Michel), perché esse simboleggiavano perfettamente il rapporto tra Dio e l’uomo: la terraferma e le isole vengono infatti periodicamente unite e divise dalla marea come il bene e il male, che uniscono o dividono Dio e il genere umano. Pernottamento sulla terra ferma al The Godolphin Hotel, proprio situato fronte all’isola (https://www.thegodolphin.com/).

Quarto e quinto giorno

Trasferimento in autobus fino a Dover, poi in treno attraverso l’Eurotunnel fino a Calais e poi cinque ore in autobus fino alle coste della Normandia. Soggiorno e pernottamento al Mercure Mont Saint Michel. (Accord Mercure Hotel Le Mont Saint Michel, La Caserne, 50170 Le Mont Saint Michel, Francia). La mattina seguente si raggiunge la via di accesso al monte. Divenuto nel 1979 patrimonio mondiale dell’Unesco, Le Mont Saint Michel si trova al centro una splendida baia circondata da prati verdi salati, che affiorano dalle acque durante la bassa marea. Si raggiunge il monte attraverso la passerella pedonale, o tramite la strada accessibile durante la bassa marea, oppure direttamente a piedi con l’aiuto della guida esperta, per evitare le zone melmose. La scelta di questo luogo da parte dei monaci, che nel Medio Evo si stabilirono qui e costruirono quello che sarebbe diventato uno degli edifici più straordinari dell’architettura religiosa, è stata dettata dalla sicurezza che offre, protetti per la maggior parte del tempo dal mare, che rappresenta Maria e la sua intercessione. Il vescovo d’Avranches, Aubert, avrebbe fondato un santuario nel 708 sul Mont-Tombe dopo tre apparizioni successive dell’Arcangelo. Il momento culminante della visita sarà la visita dell’abbazia che sovrasta l’immensità della baia, con le sue particolarità architettoniche e i suoi muri che trasudano storia e leggenda.

Sesto, settimo e ottavo giorno

Trasferimento a Rennes in autobus e volo per Torino Caselle. Viaggio dall’aeroporto all’albergo (https://www.certosa1515.org) in autobus. Alcune camere si affacciano sulle montagne e altre sul Lago di Avigliana. La località è particolarmente suggestiva. Il giorno successivo sarà dedicato alla Sacra di San Michele, con pranzo al ristorante di fronte all’abazia. Si sale lungo i circa 10 km di tornanti con l’autobus che lascerà i turisti al posteggio. Dopo aver percorso circa 20 minuti a piedi lungo il sentiero, si giunge al piazzale antistante la chiesa, in cui si potranno osservare i resti del Sepolcro dei Monaci che, nel corso dei secoli, è diventato una sorta di palcoscenico naturale. Si prosegue lungo la rampa di accesso e da qui inizierà la visita guidata. La storia inizia dalla fine del X secolo, quando sul monte Pirchiriano venne eretta la prima abazia, che fu chiamata Abazia di San Michele della Chiusa. Vi sono poi altre leggende e racconti che scoprirete durante la gita. Pernottamento ancora alla Certosa 1515 e partenza per l’aeroporto la mattina successiva.

Nono giorno

Partenza alle 7 da Torino e arrivo per le 8.30 a Bari poi, dopo circa 4 ore di autobus, si giunge a Monte Sant’Angelo. Dopo aver percorso 1000 km, esattamente gli stessi che separano la Sacra da Mont Saint Michel, si raggiungerà il Gargano, la zona della Puglia dove in cima all’altipiano, si trova la Basilica Celeste dedicata a San Michele. Il soggiorno serale sarà presso la splendida Villa Patrizia, situata nella parte più segreta di Monte Sant’Angelo (https://www.doveandiamosulgargano.it/villa-patrizia-sul-gargano).

Decimo e undicesimo giorno

Volo Bari – Rodi e traghetto fino all’isola di Symi in poco meno di 8 ore. Giunti si procede alla visita al monastero Panormitis dedicato a San Michele; esso è di origine greco-ortodossa. È uno dei più importanti luoghi di culto dedicati all’Arcangelo in Grecia. Si trova nella parte meridionale dell’isola, di fronte a una cala con una spiaggia bianca, protetta da una stretta insenatura che si apre sul porto. Si dice sia stata eretta verso il 450 d.C. sul luogo ove sorgeva un antico tempio dedicato al dio Apollo. Nella chiesa vi è una famosa icona raffigurante l’Arcangelo, che non è solo considerato il patrono dell’isola, ma anche il protettore dei marinai dell’intero Dodecaneso. La leggenda dice che l’icona apparve miracolosamente; fu rimossa e riapparve sempre allo stesso posto. Soggiorno all’ostello del Monastero che può ospitare fino a 500 persone, per vivere l’atmosfera della condivisione e della semplicità.

Dodicesimo e tredicesimo giorno

Ultimo viaggio in avvicinamento alla tappa finale. Dopo il breve tragitto in traghetto verso Rodi, il volo e l’autobus vi porteranno a Monte Carmelo in poco più di otto ore. Giunti in Israele, andrete ad Haifa dove si trova l’antico monastero. Il Carmelo, che significa “giardino di Dio”, s’innalza in Samaria, a trenta chilometri da Nazareth ed è uno dei luoghi più affascinanti della Palestina. Luogo mariano per eccellenza, in cui la presenza forte del culto della Madonna non prescinde dalla presenza di Michele, a conferma dello stretto legame fra le due “importanti figure” unite da sempre, a partire dall’Apocalisse, dalla cui ispirazione questo viaggio ha preso vita. Il giorno successivo si sosterà presso il meraviglioso Carmel Forest SPA Resort in cui oltre a godere del clima temperato e gradevole, vi potrete rilassare tra i lussuosi servizi che il resort mette a disposizione. (https://www.isrotel.com/carmel-forest )

Quattordicesimo giorno

Viaggio di ritorno con partenza per Milano con scalo a Roma. Arrivo in serata a Malpensa. Dopo questa esperienza potrete raccontare di aver percorso le orme di uno dei pellegrinaggi più lunghi e intensi dei secoli. Che sia stato animato dalla spiritualità o solo dal turismo, avrete viaggiato lungo la rotta che racconta dell’eterna tenzone tra Bene e Male. A cavallo della lancia di San Michele avrete percorso il cammino di potere celeste, rappresentato dalla Linea Sacra.