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Luca Zara si occupa, nel ruolo di leader della scuola e docente del settore food di Masterd, per i corsi di cucina e pasticceria.

MasterD è una scuola di formazione che fa parte del principale gruppo europeo di formazione in Open Training. Dalla creazione, nel 1994, in Spagna questo format ha aiutato milioni di studenti a raggiungere i propri obiettivi: accedere al mercato del lavoro, migliorare la propria posizione professionale o creare la propria azienda.

Nel 2022 il gruppo MasterD, ha acquisito la società CEF Publishing S.p.A., azienda leader in Italia nel settore editoriale e nella progettazione e realizzazione di prodotti auto formativi.

Attualmente l’offerta integrata MasterD – CORSICEF® ha realizzato un polo di riferimento di dimensione europea nell’offerta di formazione riconosciuta e non, che ha raggiunto più di 100.000 studenti l’anno nei mercati italiano, spagnolo e portoghese con oltre 50 centri.

In vista, dopo le vacanze estive, la partenza dei corsi di hotellerie e management e in progettazione, probabilmente per il 2025, l’inserimento dei corsi di Sala e Bar, Caffetteria e Cocktail, e un corso di formazione per Sommelier.

L’impegno che la scuola ha come mission è indirizzata alle persone e lo scopo principale è chiaro: dare loro l’opportunità di cambiare la propria vita.

Grazie alla formazione in modalità blended che combina corso formativo online con appuntamenti nelle sedi fisiche per lezioni frontali, laboratori, workshop ed eventi esterni, i nostri allievi hanno la possibilità di adattare la formazione scelta alle loro esigenze personali per non rinunciare ai loro sogni.

Da inizio 2023 MasterD – CORSICEF® ha realizzato le prime due sedi in Italia, puntando sulle due maggiori città del nord Italia, Milano e Torino. Nel corso del 2024 aprirà anche una sede nella capitale, Roma.

MasterD, si affaccia al mercato italiano con un consistente catalogo formativo che copre le seguenti aree/scuole:

•         Marketing

•         Fashion design

•         Videogiochi e programmazione

•         Interior design

•         Area audio visuale: doppiaggio, speaker radiofonico e DJ

•         Animal care per animali domestici, cavalli e animali dello zoo

•         Health & care & beauty

•         Food&Turismo e wedding planner

•         Area tecnica: informatica, manutenzione industriale, robotica, energia rinnovabile.

Luca, appassionato della storia delle ricette tradizionali, è anche docente in questa materia per il Master Mario Soldati diretto da Guido Barosio oltre ad essere tutor per il coordinamento finale delle tesi degli studenti. Formatore riconosciuto da Camera Commercio e Regione Piemonte per corsi di sicurezza e Igiene, HACCP e SAB, per agenzie formative sul territorio

Scrittore anche di libri thriller esoterici con la D.ssa Mara Antonaccio

Mi definisco uno Chef sempre in “cottura”.

“Cucino per imparare, cucino per insegnare, cucino per nutrirmi, cucino per divertirmi e divertire”.

Amo il mio lavoro ed amo trasmettere questa passione agli altri, attraverso i miei piatti ed il desiderio di trasferire la mia conoscenza a futuri Chef giovani ed intraprendenti.

Soffro di dipendenza da cucina, ogni occasione è buona per inforcare le posate, dar fuoco alle pentole e lavorare gli ingredienti del momento.

In ogni piatto troverete passione, impegno, studio, professionalità e quel briciolo di pazzia, chiamata anche sperimentazione, che non può mai mancare in uno Chef.

Negli ultimi anni mi sono specializzato in categorie fragili: dai disabili della Fondazione De Agostini, agli ex tossicodipendenti e ex alcolisti e ex carcerati con una cooperativa legata al gruppo Abele.

“Ho avuto la fortuna di girare e di lavorare con persone di ogni estrazione sociale e nazionalità e, grazie a questa opportunità, ho perfezionato l’inglese e il francese e sto imparando lo spagnolo, per poter essere a disposizione anche di quella parte di allievi stranieri che necessitano di essere aiutati e messi a loro agio.

Lavoro in empatia, questa è la mia linea guida nel lavoro. Mettermi nei panni di chi ho di fronte e con pazienza, anche quando cercano in ogni modo di fartela perdere con atteggiamenti non sempre educati e gentili, cercare di far loro comprendere i contenuti degli argomenti che si vanno a trattare a lezione”

Attraverso le lezioni in diretta che sono il “must” di MasterD, Luca riesce a entrare in contatto con gli allievi che, pur mantenendo l’indipendenza della scuola a distanza per i contenuti teorici, hanno l’opportunità di confrontarsi nelle lezioni e nelle masterclass di cucina e pasticceria, in diretta e in presenza, cucinando in tempo reale insieme a lui.

“La cucina è passione, metodo, sacrificio e fatica ma anche tanta soddisfazione. Nel mio lavoro punto a trasmettere la mia esperienza basata sul rispetto dell’anima degli ingredienti, come diceva il mio insegnante di cucina quando ero a scuola, che si sono sacrificati per diventare i piatti che proponiamo al cliente; inoltre, cerco di insegnare i valori della sostenibilità, del non spreco e del recupero di tutto ciò che può essere utilizzato al meglio per salvaguardare i risparmi e poterli utilizzare per altro, la formazione ad esempio”.

Al di fuori di MasterD Luca Zara collabora con Alessandro del Carmine nella sua scuola di Cuciniamole e Food and Drink per i corsi emozionali e di sana alimentazione (insieme a Mara Antonaccio) per adulti, team building e corsi di formazione per bambini, cercando di avvicinarli alla cucina, ovviando alla diseducazione che, negli ultimi anni, tra social e programmi tv, ha sviato il focus dalla sostanza all’apparenza.

In conclusione, Luca ci lascia con un proposito che cerca di rispettare: “Il Lavoro dell’insegnante del mondo food ti assorbe completamente, un pochino lo sposi e ci vivi più ore in quel luogo che a casa tua. Ma ricordiamoci poi che i nostri cari, che ci sostengono nella vita privata, coloro che ci sopportano e ci supportano quotidianamente sono i tesori più preziosi e quando la cucina si chiude o quando spegniamo il pc e le luci dell’aula, sono loro quelli a cui dobbiamo dare tempo, affetto, amore, rispetto e… anche un pochino a noi stessi!”